L’ultima entrata nella mia multiforme collezione è stato il risultato di una vera caccia. Cercavo un dipinto di Renzo Del Greco, l’autore del mio Tramonto con barche di Renzo Del Greco.
L’avevo trovato, in una mostra, ma per scoprire che non era in vendita. Quello l’ho messo fra i Modelli, tanto per farsene un’idea, la foto è mia.
Con che gioia mi sono trovata fra le mani il fratello di quel dipinto si può bene immaginare. È in brutte condizioni, molto sporco e un po’ rotto, ma spero di migliorarlo. Per ora è così.
Mi sono molto impegnata e dopo due pulizie e infinita pazienza è migliorato un po’. Eccolo:
Renzo Del Greco è uno dei miei pittori preferiti del secolo scorso. Da Livorno dov’era nato si portò l’esperienza dei macchiaioli e dei loro epigoni, ma non forzò mai colore e pennellata fino a dipingere ciò che non poteva vedersi. Interpretò la natura, il cielo e le nuvole, tanto che cielo e nuvole occupano spesso gran parte della superficie dei suoi quadri, e credo siano i maggiori responsabili dell’atmosfera calma e sognante che vi si respira.
Un’altra costante di Del Greco è l’acqua, quella di lagune o valli, come in questo dipinto, di canali vasti nella campagna o vere vie d’acqua come fra le case e i ponti di Comacchio, uno dei suoi luoghi d’elezione.