Nel giardino del Museo Guggenheim di Venezia, in cui tutto ha una targhetta esplicativa, questa è l’unica opera che se ne sta lì senza che nessuno possa sapere da dove viene. La prima cosa che ho fatto quando l’ho vista è stato tornare dal custode all’ingresso a chiedere se ci si poteva sedere sopra. Evidentemente la lastra in marmo moderno che copre la seduta serve a quello.
Corrado Augias in una sua trasmissione su Venezia assicurò che era originale (si vede). Bisognerà accontentarsi della benedizione pastorale delle due dita alzate all’interno della croce dello schienale, croce che pare incisa nella pietra.